Nonostante il nome così esotico, quasi un po’ difficile, l’horseradish è anche detto barbaforte o ancora più semplicemente “RAFANO”. Da molti definito anche “il tartufo dei poveri” è una pianta nordica, tipicamente impiegata nella cucina regionale Veneta e del Friuli Venezia Giulia
Gli amici “nordici” di certo non avranno nessun problema a procurarsela (vabbè, lo chiamano Kren ma fa niente 😆) e giù giù sempre più a sud il rafano è un dono per la cucina con una particolare menzione per la Basilicata dove la “rafanata” è tipica del periodo carnevalesco, e quindi si prepara proprio in questi giorni!
IMPIEGHI
Come utilizzare questo fantastico ingrediente, contestualizzandolo e affiancandolo al mondo bel barbecue che tanto amiamo? Semplice, la si può utilizzare per preparare una Horsradish Sauce da usare al posto della tiger con un ottimo Baltimora Pit Beef ma anche con altre preparazioni, specie la trota bollita e … basta, non vi posso mica svelare tutto tutto (poi magari manco vi ci piace!).
RICETTA E INGREDIENTI
- 1/2 tazza di panna acida (*)
- 2 cucchiai di rafano extra-piccante grattugiato
- 2 cucchiaini di erba cipollina tagliata sottile
- 1/4 cucchiaino di succo di limone
- 1 pizzico di peperoncino (secondo gusti)
- pepe nero QB
Mescolare la panna acida, rafano, erba cipollina, il succo di limone e pepe di Caienna in una ciotola. Coprire e lasciate riposare per almeno 2 ore.
(*) : se non si trova la panna acida fare 50% philadelphia e 50% yogurt intero.
CONCLUSIONI
Adesso non avete più nessuna scusa, e se non riuscite a trovare del buon rafano, beh, non vi rimane che trovare un amico nordico che ve ne mandi una vagonata, e per farlo potete chiedere aiuto sul nostro gruppo ed entrare a far parte della nostra community aprendo il seguente link : Barbecue senza frontiere
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